Lo studio di design ding300 in collaborazione con la BASF ha
progettato questo prototipo di bici elettrica ispirandosi ai primi velocipedi del 900 ma
rivisitandolo in chiave futuristica, ovvero realizzato in polimeri
futuristici, con luci automatiche integrate nel telaio etc etc. La batteria trova
alloggiamento all'interno del “blocco” sella, blocco che una volta parcheggiato
si può staccare per una comoda ricarica in ufficio. Peccato solo che questo
prototipo rimarrà tale in quanto è stato realizzato solo per dimostrare l’alta
tecnologia a cui è arrivata la BASF. Ma ci auguriamo che un
domani qualcuno possa dar vita a questo progetto perchè è un mezzo di indubbio fascino.
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