giovedì 27 febbraio 2014

Look back!






Dall'Australia arriva questo brevetto molto interessante. Trattasi di uno specchietto retrovisore richiudibile da fissare con una banda in neoprene (stile Ipod per intenderci). Bella idea, funzionale, ed esteticamente accettabile... di soliti infatti i vari tentativi di specchi retrovisori da bici sono sempre naufragati causa innata bruttezza. In questo caso possiamo affermare che il passo sia stato fatto nella direzione giusta. Sul sito potrete scegliere colori, misure, e replacement, per un prezzo intorno ai 50 euro.





lunedì 24 febbraio 2014

Marostica, l'ombelico del mondo






Bellissimo paese del vicentino famoso per le sue partite a scacchi in piazza usando personaggi viventi come pedine, e soprattutto per ospitare la sede della Diesel. Ebbene, in questo paese è ubicato anche il negozio "Dalla Rosa Cicli", bottega dove realizzano delle bici single speed di tutto rispetto, tutte rigorosamente con freno a contro pedale (evviva!). Ma quello che ha attirato di più la nostra attenzione è la loro special edition "JVsJ" la cui particolarità è di avere il telaio rivestito di juta, tessuto resinato che dona alla bique un effetto materico di notevole impatto. Se volete potete pure inviargli il vostro telaio per farlo rivestire! Allo studio ci sono prove per utilizzare altri tessuti ma per il momento i test sono top secret, certo è che una bici rivestita in tartan... vero Giacomo (il simpaticissimo titolare)?
Costo rivestimento del vostro telaio: da 250 euro  




mercoledì 19 febbraio 2014

Design per la testa






In primavera sbarcheranno dalla Germania i nuovi ed e innovativi caschetti della Rockwell. C’è poco da scrivere, le foto parlano già da sé. Chi stava cercando qualcosa di semplice ma con quel quid di design, ma senza scivolare in pacchianate o caschi “adolescenziali”, l’ha trovato. Interni costituiti da semi sfere antiurto e calotta a contrasto con un disegno che rivisita i caschetti in cuoio di una volta. Gli abbinamenti calotta / interni li potrete assortire voi. Prezzi? in via di definizione, ma dovrebbero partire da circa 110 euro.


lunedì 17 febbraio 2014

Alla De Wallen ci pensano






De Wallen è una start up milanese nel campo dell’abbigliamento ispirato al mondo bike. A breve entreranno in commercio i loro jeans cinque tasche. Non cinque tasche qualunque, cinque tasche studiate per contenere i vari oggetti quotidiani, ma con una chicca sul retro: due fettucce per agganciarci il kriptonite, altro modo originale per portarci in giro il luchettone senza rischiare di danneggiare la bici! Teniamo d’occhio questi ragazzi, nelle prossime collezioni vedremo altri capi studiati appositamente per i ciclisti urbani. Era ora!


venerdì 14 febbraio 2014

Tutti felici!






Siete appassionati di mtb o bmx?  La vostra dolce metà no? Ottimo! Vi segnaliamo questo bike hotel maremmano dove nulla è lasciato al caso. Come funziona? L’appassionato di mtb può andare tranquillamente a zonzo per i circuiti adiacenti alla struttura o farsi addirittura quattro salti nel fighissimo pump track (sul quale è possibile anche prendere lezioni), mentre  il "non biquer" potrà rimanere seduto al tavolo o a bordo piscina e farsi quatro salti in una full immersion gastronomica.  Sul sito troverete un ottima descrizione di tutti i servizi offerti. Insomma, una vera e propria oasi a due ruote, per avere la botte piena e la moglie ubriaca.



mercoledì 12 febbraio 2014

E’ proprio un laboratorio creativo!




Anche se delle officine Pozzi Sesto ve ne abbiamo già parlato (vedi post del 26/09), non possiamo fare a meno di rimanere sempre stupiti! Ricordate le loro selle personalizzabili? Ok, ora, oltre a poter sempre personalizzare la sella, in aggiunta potete anche ordinare un paio di mocassini con lo stesso tessuto... mocassini artiginali di Miserocchi (famoso artigiano piemontese). Insomma, modaioli o "malati" del pendant preparatevi, con questa formula potrete impaginarvi... dalla bici ai piedi! Prezzi? Sella+mocassino da 280 euro... insomma, non male visto che parliamo di calzature artigianali e sella personalizzata.


lunedì 10 febbraio 2014

A volte si esagera






Lo presentano come prodotto per gli indecisi tra la bici e i pattini... beh valutate voi. Sicuramente l'oggetto è originale ma anche sforzandoci non ne cogliamo il senso. Infatti il pattinatore sicuramente si sentirà molto vincolato nel movimento e il ciclista credo rimpiangerebbe i pedali dopo pochi metri. Insomma, dopo tante cose fighe siamo incappati in questo discutibile esercizio stilistico. Bocciato. Ma se ve ne siete innamorati e l'avete acquistato scriveteci le vostre impressioni!




giovedì 6 febbraio 2014

Il diavolo si vede nei dettagli





Incredibile. Questi ragazzi di Tel Aviv si sono inventati un particolare tanto minimo quanto geniale. Se avete un manubrio da corsa, e avete appena riverniciato la vostra bike, sapete che imprecherete alla prima occasione che vi scapperà la piega e girando andrà a sbattere e segnare il telaio. Soluzione? 6 euro per un anello di gomma (fatto di camera d'aria riciclata) a clip da sistemare proprio (e solamente) sul punto dove avviene regolarmente l'impatto. Giù il cappellino per Toob.






mercoledì 5 febbraio 2014

Non solo eroici






In riva al lago d’iseo troviamo "Pedale Vintage", un club di appassionati di bici d’epoca che organizza ogni anno “la lacustre”: un giro in bici, rigorosamente d’epoca, del lago d’iseo. Insomma, non esiste solo l’Eroica (attualmente molto, forse troppo frequentata). Infatti alla Lacustre nel 2013 sono partiti in poco più di 150 un numero equo per non accusare il senso di sovraffollamento. Tenete d'occhio questo club, sicuramente se ne parlerà e sono tra gli invitati della Milano - San Remo "d'epoca" in programma a marzo.

lunedì 3 febbraio 2014

MiniBique





Si chiama abicino, è la nuova valida proposta da abici. Minibique con ruote da 20” che vuole essere l’alternativa alle bici pieghevoli. Curatissima nei particolari e promette una guida agile e divertente. La potete preordinare sul sito ad un prezzo di 890 euro con consegne a partire da febbraio. Che sia questa la strada per le future bici da città? Per noi si.